La lezione verterà sulla descrizione e modellazione del fenomeno del collasso progressivo associato alla valutazione della robustezza di strutture a telaio in CA e CAP.
Negli ultimi decenni, a causa dell’intensificarsi di eventi estremi prodotti da cause naturali o antropiche, ha assunto un’importanza sempre maggiore progettare le strutture non solo nei confronti delle usuali azioni convenzionali, ma anche per garantire loro un’adeguata “robustezza” nei riguardi di azioni o eventi eccezionali.
In ambito europeo, l’Eurocodice 1 (parte 1-7) definisce la robustezza come “la capacità di un sistema strutturale di resistere ad eventi eccezionali quali incendi, esplosioni, urti o conseguenze di errori umani, senza essere danneggiata in maniera sproporzionata rispetto alla causa di origine”.
Il danno provocato da queste azioni estreme coinvolge inizialmente una porzione limitata della struttura, ma successivamente può propagarsi in una porzione ben più estesa della costruzione, causandone il collasso progressivo.
Una corretta progettazione per azioni estreme deve dunque garantire che il danno localizzato non degeneri nel collasso parziale o totale della struttura.
La lezione si propone di fornire gli elementi essenziali per la valutazione della robustezza strutturale, con particolare riferimento alle strutture a telaio in CA e CAP.
Dopo avere introdotto l’argomento dal punto di vista normativo e dell’attuale stato dell’arte nei riguardi della robustezza strutturale, verranno descritti i principali meccanismi resistenti degli elementi strutturali coinvolti nel fenomeno del collasso progressivo, con particolare riferimento alla resistenza flessionale e catenaria degli elementi in CA e CAP e alla loro capacità di ridistribuzione delle azioni interne.
Verranno inoltre illustrati alcuni esempi riferiti a casi studio specifici, tramite la descrizione degli approcci di modellazione del suddetto fenomeno e con riferimento particolare alle strutture prefabbricate in CA e CAP.
Infine ci si soffermerà sui fenomeni di degrado delle armature in elementi in CA e CAP che possono affliggere la capacità portante di tali elementi con conseguenti effetti sulla loro resistenza a collasso progressivo.